cuore o cervello?

scusate se anche questa settimana propongo il tema settimanale con un giorno di ritardo, ma ho la scusante di essere in vacanza questa settimana e a casa accendo il pc raramente.

Comunque sia, questa settimana trattiamo un tema che esiste da anni, e continuerà ad esistere per sempre secondo me.

Meglio suonare con il cuore o con il cervello? istinto o tecnica? studiare o non studiare? orecchio o consapevolezza?

A voi la parola, poi dirò la mia ;)

Meglio suonare con il cuore o con il cervello? istinto o tecnica? studiare o non studiare? orecchio o consapevolezza?

Il cuore o ce lo hai o NON ce lo hai, non puoi decidere di suonare senza cuore dopo aver espletato degli studi accademici di musica , ma puoi suonare senza cuore dopo aver ottenuto diplomi anche nelle migliori scuole di Musica che si possano trovare

Di ottimi musicisti con delle tecnica estrema ve ne sono a palte ma solo pochi escono dal mazzo, uno su mille ce la fa come la nota canzone e dunque se hai il cuore , chiamiamolo felling pure , hai non una ma ben 10 marce in più di chiunque altro, anche di chi ha una tecnica minore musicalmente

Io sono pure per il suonare ad orecchio, chi studia al conservatorio e impara a suoanre con gli spartiti secondo me è solo un mezzo musicista, non è completo, gli manca una parte, per essere completi bisogna saper suonare con e senza spartiti, sentire il pezzo musicale, sentirlo dentro e esprimere le proprie emozioni con il proprio struemnto musicale

Studiare va bene per chi vuole poi un giorno deivenire Turnista , lavorare in studio di registrazione o cavalcare i palchi di tutto il mondo con artisti che si prendono il merito ma che hanno bisogno di una Band per il concerto, se si ha delle ambizioni va bene studiare altrimenti per suonere nel Bel Ticino decisamente a mio avviso NON serve studiare, se non per rimpinguire le tasche dei vari Maestri o pseudo-maesti che troviamo

La musica, affinchè sia veramente tale, necessita del cuore e del cervello.

io fondamentalmente concordo con roma!

secondo me studiare e' necessario se si vuole raggiungere un buon livello, ed e' sbagliato dire che per suonare in ticino non bisogna studiare, secondo me dipende tutto da come si vuole suonare...

e' vero che lo studio senza il cuore, risulta asettico, ma e' altrettanto vero che con il cuore senza lo studio, mancherebbe comunuque qualcosa e si rischierebbe di risultare scontati..

io personalmente non giudico nessuno, chi suona senza conoscere niente di teoria lo rispetto perche' ogni scelta non e' sindacabile.

Io personalmente sono contento di avere iniziato a studiare e di continuare a farlo e lo consiglio a tutti!

il miglior musicista e' quello che mischia cuore con tecnica e studio.

;)

Secondo me è una questione di ruoli:

il cuore è il nostro istinto, il nostro senso della musicalità, mentre il cervello, inteso come studio e tecnica, sono gli strumenti per realizzare quello che vogliamo esprimere col cuore; per cui per me è importante studiare per riuscire ad avere i mezzi espressivi per suonare quello che vogliamo e che sentiamo dentro di noi.
Questo anche perchè troppo spesso si pensa che tecnica=velocità; però la tecnica è mille altre cose: un bending preciso, suonare una linea di basso tenendo degli armonici come pedale senza stopparli involontariamente con la mano, variare la timbrica in base al tocco, usare bene il wahwah e mille altre cose che non si imparano da un giorno all'altro.

Chi ha ragione e chi ha torto ?

Probabilmente Tutti hanno ragione e Tutti hanno torto nessuno è nel giusto e nessuno è nel sbagliato !

Perchè dico ciò, per il semplice fatto che per ogni affermazione è trovabile l`esatto esempio contrario, in Ticino , per restare nel nostro piccolo abbiamo muiscisti che hannos tudiato ( spendendo in definitiva un pacco di soldi magari a 60.- ogni ora di 5o minuti di lezione ) che poi alal fine non riescono a uscire dall`eterno anonimato, abbiamo musicisti che suona da decenni diplomati magari a conservatori Jazz come quello di Berna che però non hanno il cuore e abbiamo musicisti che non hanno mai messo piede in una scuola di musica ma che hanno 20 anni di attività e più di 10 Dischi all`attivo !!

E se vogliamo uscire dal nostro bel Ticino di esempi ne troviamo a decine sia di coloro che hanno fatto cariere perchè rompevano le palle a tutti ma che forse nemmeno oggi dopo quasi 20 anni di cariera hanno imaprato a suonare sia di coloro che hanno le palle e che sprizzano tecnica ma che poi o fanno musichette da baraccone o fanno la fame e altri innumerevoli esempi si potrebbero citare !!

Dunque alla fine chi ha ragione e chi NO ??

Io sono con dome, mi ha rubato le parole di bocca.

Personalmente sono quasi totalmente autodidatta, però ho avuto la fortuna di suonare con molta gente decisamente piu brava di me (praticamente sempre...), sia come bassista che come pseudo-chitarrista, quindi una sorta di formazione l'ho avuta lo stesso, e senza di questa ora sarei parecchio più limitato.

Ci vuole equilibrio e coscienza, per fare che il cervello non superi mai il cuore, per non diventare un freddo e perfetto esecutore, ma anche perchè il cuore non annulli il cervello.. con il rischio di trovare musicisti creativi e ispirati ma inconcludenti.

Dopo aver letto i messaggi inoltrati finora a commento del tema qui proposto mi sono accorto che tutti, sottoscritto compreso, abbiamo dimenticato di citare l'elemento essenziale che sta alla base della buona riuscita do ogni attività umana, musica compresa: una buona dose di culo!

roma63, 04/11/2008 8.49:

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una buona dose di culo!

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Esatto! infatti io ci suono con quello

roma63, 04/11/2008 8.49:

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Dopo aver letto i messaggi inoltrati finora a commento del tema qui proposto mi sono accorto che tutti, sottoscritto compreso, abbiamo dimenticato di citare l'elemento essenziale che sta alla base della buona riuscita do ogni attività umana, musica compresa: una buona dose di culo!

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buona? massiccia direi ;) ghghghg

roma63, 04.11.2008 08:49:

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Dopo aver letto i messaggi inoltrati finora a commento del tema qui proposto mi sono accorto che tutti, sottoscritto compreso, abbiamo dimenticato di citare l'elemento essenziale che sta alla base della buona riuscita do ogni attività umana, musica compresa: una buona dose di culo!

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Ma la discussione non mi sembrava improntata sul Professionismo ma mi pareva generica e generalizzata, il culo ti serve per sfondare nel mondo della musica non per suonare al Pasinetti di Gorduno ad esempio

Dunque, giustissima affermazione la tua Romano ma da applicare a chi vuol sfondare ( o emglio vorrebbe )

...dai, Woghy, un po' di culo non guasta mai! Più ce n'è, meglio è!
Occhio a non parlare troppo di sfondare...
Scherzi a parte, la fortuna (in generale) serve in tutto a tutti. Anche in salute...
A proposito: toccando il Pasinetti, locale che ai miei tempi (più o meno 27 anni orsono) era molto in auge, hai solleticato in me un dubbio. Il dubbio è: una volta, chi voleva studiare musica, o andava nei conservatori e nelle jazz school fuori cantone, o niente. Ad ogni buon conto durante i fine settimana si tenevano concerti in ogni angolo del cantone, bettole comprese. Oggi, trascorsi quasi tre decenni, il Ticino pullula di maestri e affini ma mi sembra che i giovani musicisti non battano chiodo poichè luoghi dove fare musica non ce ne sono più, o sono comunque molto pochi. E' solo una mia impressione? Questo potrebbe essere un tema per la settimana prossima. Che ne dici?
Ciao
roma63

roma63, 04/11/2008 15.54:

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...dai, Woghy, un Oggi, trascorsi quasi tre decenni, il Ticino pullula di maestri e affini ma mi sembra che i giovani musicisti non battano chiodo poichè luoghi dove fare musica non ce ne sono più, o sono comunque molto pochi. E' solo una mia impressione? Questo potrebbe essere un tema per la settimana prossima. Che ne dici?
Ciao
roma63

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questo sarà il tema della prossima settimana! bravo roma! ricordati lunedì di proporlo!

nessuno risponda, e si trattenga per lunedì ;)

grazie :D

Il cuore per usare la tecnica, l'orecchio per guidare il cuore...